Se lottate contro l’ipertensione arteriosa o temete che vi colpisca più avanti nella vita, è importante che vi attrezziate con le conoscenze necessarie per nutrire il vostro corpo nel modo giusto. Nuove ricerche sul modo in cui le erbe abbassano la pressione sanguigna stanno facendo luce su come una dieta ricca di spezie ed erbe possa aiutare a ridurre i livelli di pressione sanguigna in alcuni individui. Ecco cosa c’è da sapere sul problema dell’ipertensione e delle malattie cardiache in America e su come modificare la propria dieta per ridurre questi rischi.
Cosa c’è da sapere su ipertensione e malattie cardiache
La pressione sanguigna è semplicemente la misurazione del sangue che preme contro le pareti delle arterie del corpo. Sono queste arterie a spostare il sangue dal cuore a tutte le altre parti del corpo. Sebbene sia normale che la pressione arteriosa fluttui nel corso della giornata e in situazioni diverse, livelli troppo elevati su base costante possono portare a una serie di problemi di salute.
Il principale di questi problemi è l’ipertensione. L’ipertensione, nota anche come pressione alta, può portare a malattie cardiovascolari e a un’alta incidenza di ictus, malattie renali, perdita della vista e altro ancora. Secondo i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), quasi la metà degli adulti americani soffre di pressione alta.
Sia l’American College of Cardiology che l’American Heart Association definiscono l’ipertensione come un valore di pressione sanguigna pari o superiore a 130/80 mmHg. L’ipertensione di stadio 2 viene diagnosticata quando i livelli di pressione sanguigna sono pari o superiori a 140/90 mmHg.
Come le erbe abbassano la pressione sanguigna
Uno dei principali responsabili dell’ipertensione arteriosa è il consumo eccessivo di sale. Per questo motivo, le attuali linee guida statunitensi raccomandano di sostituire il sale con erbe e spezie per insaporire i cibi. Oltre a sostituire il sale con erbe e spezie, è stato dimostrato che queste aggiunte di sapore riducono la lipemia nell’organismo. La lipemia è l’eccesso di lipidi nel sangue, che contribuisce in modo significativo all’ipertensione.
I ricercatori della Pennsylvania State University hanno condotto uno studio controllato che ha esaminato più in dettaglio gli effetti delle erbe e delle spezie sui livelli di pressione sanguigna e sui conseguenti rischi di malattie cardiovascolari. I risultati hanno evidenziato che il consumo di un maggior numero di spezie ed erbe ha ridotto i valori della pressione sanguigna nell’arco di 24 ore.
Lo studio ha incluso un totale di 71 partecipanti, tutti di età compresa tra i 30 e i 75 anni e con almeno un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, come il sovrappeso o l’obesità. Dopo aver digiunato per 12 ore, i partecipanti sono stati assegnati a una dieta con un elevato, moderato o ridotto apporto di erbe e spezie. I ricercatori hanno deciso di incorporare il consumo di erbe e spezie che l’americano medio normalmente assume, tra cui origano, cannella e curcuma.
I dati di monitoraggio hanno indicato che coloro che erano stati assegnati alla dieta ad alto contenuto di spezie e di erbe hanno registrato un notevole miglioramento dei valori della pressione sanguigna nelle 24 ore rispetto a coloro che appartenevano ai gruppi di dieta a moderato contenuto di spezie e a basso contenuto di spezie.
Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per trarre conclusioni specifiche, i primi dati indicano che una dieta ricca di erbe e spezie può fornire un impulso alla salute di coloro che cercano di tenere sotto controllo la pressione sanguigna.
Come sostenere la salute del cuore
Oltre a concentrarsi sull’assunzione di erbe e spezie nella propria dieta, esistono una serie di altre misure attive che si possono adottare per sostenere la salute del cuore sia ora che in futuro.
Attenzione alla dieta
Uno dei metodi più efficaci per mantenere i livelli di pressione sanguigna ad un livello sano è quello di fare attenzione a ciò che si mangia. I medici raccomandano di concentrarsi sul consumo di frutta e verdura fresche, cereali integrali, frutti di mare e noci per migliorare la salute generale del cuore.
Assumere un integratore
Un integratore mirato può essere molto utile per garantire che nulla vada perso per quanto riguarda il fabbisogno nutrizionale. Le sostanze che possono avere un effetto positivo sulla funzione cardiaca includono magnesio, vitamina B e nattochinasi.
Muoversi
L’attenzione a ciò che si mangia non è l’unica misura che si può adottare per mantenere la pressione sanguigna al livello ideale. La combinazione di una dieta nutriente e di un regolare esercizio fisico è in grado di dare un potente colpo di grazia all’ipertensione. Anche una lunga passeggiata al giorno è utile in questo contesto.
Respirare
Non è un segreto che la pressione sanguigna possa salire alle stelle quando si è sotto stress. Per questo è importante respirare profondamente. Respirare lentamente e profondamente alcune volte al giorno è una buona tecnica per ridurre la pressione sanguigna.
Tenere sotto controllo i valori della pressione arteriosa ed essere proattivi nel mantenere questi livelli in un range salutare vi garantirà di individuare potenziali problemi prima che diventino più gravi.