Perché è importante proteggersi dall’infiammazione? L’infiammazione è una risposta positiva del sistema immunitario che reagisce a un’infezione, una malattia o una lesione. La risposta infiammatoria è in realtà il culmine degli anticorpi, delle proteine e dell’aumento del flusso sanguigno inviati all’area interessata nel tentativo di proteggere e guarire quella parte del corpo.
Inizialmente l’infiammazione è benefica, ma l’infiammazione cronica o a lungo termine può contribuire a una serie di malattie. Studi recenti hanno dimostrato che è importante proteggere dall’infiammazione; diversi composti naturali possono essere essenziali per raggiungere questo obiettivo di salute.
Come influisce l’infiammazione sull’organismo?
Come già detto, l’infiammazione è, in sostanza, un processo benefico. Idealmente, una volta eliminata la reazione alla situazione di pericolo attraverso il ricorso a cure mediche e al tempo, i livelli di anticorpi e proteine si abbassano e l’infiammazione si attenua.
Purtroppo, condizioni croniche come l’obesità possono indurre il sistema immunitario a produrre una risposta infiammatoria per un periodo di tempo prolungato. Lo stato di infiammazione è destinato a essere solo una risposta temporanea, quindi quando si protrae in queste situazioni, può effettivamente danneggiare gli organi e i tessuti interni.
Sebbene la ricerca in questo campo sia ancora in fase di sviluppo, alcuni studi hanno trovato prove che suggeriscono che l’infiammazione prolungata può contribuire allo sviluppo di cancro, asma e altre condizioni mediche.
L’infiammazione cronica si riconosce dallo sviluppo di diversi sintomi. Chi soffre di infiammazione cronica ha maggiori probabilità di sviluppare febbre, affaticamento ed eruzioni cutanee. Possono anche avvertire frequenti dolori al petto e all’addome o sviluppare piaghe alla bocca. Se il medico ha confermato che soffrite di infiammazione cronica, l’assunzione di un integratore studiato per proteggere dall’infiammazione può contribuire ad alleviare la vostra condizione.
Come proteggersi dall’infiammazione
Gli alimenti di origine vegetale contengono una serie di composti che possono contribuire a proteggere dalle infiammazioni. Tuttavia, anche se si segue una dieta sana, è possibile che non si assuma una quantità sufficiente di questi nutrienti su base giornaliera. Ecco perché può essere molto importante integrare la dieta con alcuni efficaci ingredienti naturali.
Calcio
Una prolungata carenza di calcio può portare a una perdita ossea avanzata, o osteoporosi, nel corso della vita. Inoltre, una cattiva salute delle ossa a qualsiasi età può innescare una risposta immunitaria che favorisce l’infiammazione cronica. Assumendo un integratore che includa la dose giornaliera raccomandata di calcio, potrete mantenere le vostre ossa più forti. Un apporto sufficiente di calcio favorisce anche una migliore salute del cuore.
MSM
Questo composto, noto anche come metilsulfonilmetano, è una sostanza cristallina dall’aspetto simile al sale o allo zucchero. È uno dei modi più efficaci per fornire all’organismo lo zolfo di cui ha bisogno. Una volta assunto, le proprietà antinfiammatorie dell’MSM contribuiscono a impedire i depositi di calcio tra le articolazioni e nei muscoli. L’MSM si trova comunemente nelle uova, nell’olio d’oliva, nelle cipolle, nell’aglio e in altri alimenti naturali.
Estratto di semi d’uva
I flavonoidi presenti nell’estratto di semi d’uva forniscono all’organismo antiossidanti e possiedono anche proprietà antinfiammatorie. Questo aiuta a proteggere dalle infiammazioni favorendo la produzione di acido gallico. A sua volta, l’estratto di semi d’uva aiuta a prevenire la formazione di agglomerati di peptidi beta-amiloidi, che sono stati collegati alla formazione del morbo di Alzheimer. Proteggendo il cervello dall’infiammazione, l’estratto di semi d’uva può anche contribuire ad aiutare la memoria e la concentrazione.
Beta-1,3/1,6 Glucano
I beta glucani si trovano nei prodotti a base di grano, come l’avena e l’orzo. Si trovano anche comunemente nelle membrane cellulari di lieviti, alghe, licheni e funghi. Uno dei compiti di tali composti è quello di contribuire alla segnalazione delle cellule, aumentando la risposta delle citochine. Questo aiuta a regolare le risposte immunitarie e quindi l’infiammazione sarà meglio regolata. Tenendo sotto controllo l’infiammazione, si può ridurre il rischio di alcuni tipi di cancro, come quello al seno e allo stomaco.
Pancreatina
Composto che aiuta a scomporre gli zuccheri e i carboidrati per utilizzarli come energia, l’enzima pancreatina è utile per ridurre il grasso e mantenere una massa corporea sana. È inoltre essenziale per proteggere il pancreas dalle infiammazioni. Poiché il pancreas è responsabile della conversione del cibo in energia, un pancreas infiammato inibisce la trasformazione del grasso corporeo.
Serratiopeptidasi
Questo enzima proteolitico è stato efficacemente impiegato nel trattamento di una serie di problemi di salute che producono infiammazione o sono una risposta all’infiammazione cronica. Queste condizioni includono artrite, bronchite e sinusite. Da numerosi studi sull’efficacia di diversi enzimi nel modulare l’infiammazione è emerso che la serratiopeptidasi è la più efficace.
Bromelina
Le proprietà antinfiammatorie della bromelina, un componente presente principalmente nell’ananas, sono state utilizzate per dare sollievo alle vittime di ustioni. Somministrata per via topica, può anche alleviare il rossore e l’infiammazione esterna associati a scottature ed eruzioni cutanee. Se assunto per via orale, questo composto può anche dare sollievo alle infiammazioni interne del naso e delle cavità sinusali.
Papaina
Derivata dalla pianta della papaya, la papaina è utile per lenire gonfiori e infiammazioni se assunta per via orale o topica. In passato si è dimostrata efficace nell’alleviare i sintomi di alcune lesioni fisiche subite da atleti professionisti. Alcuni studi suggeriscono che potrebbe essere più efficace dei farmaci antinfiammatori prescritti.
Rutoside
Questo componente si trova principalmente nelle mele, sebbene sia presente anche in altri frutti. Aiuta soprattutto a mantenere una circolazione sana, che può influire positivamente su molti dei fattori che possono causare infiammazioni croniche. Un flusso sanguigno sano favorisce la continua elasticità dei vasi sanguigni, assicurando al tempo stesso che ossigeno e sostanze nutritive arrivino ai vari organi in modo più efficiente. Promuovendo questi processi, il rutoside riduce la necessità di una risposta immunitaria e dà il tempo necessario per ridurre l’infiammazione interna.