Il caffè è un’ossessione nel mondo occidentale. Se da un lato molte persone apprezzano questa bevanda energizzante, dall’altro molti di noi la considerano una cattiva abitudine, anche se minore. Tuttavia, un nuovo studio cronobiologico sul caffè e il ritmo circadiano ha scoperto che una quantità moderata di caffè influisce positivamente sul ritmo circadiano e può essere particolarmente utile per regolare il ciclo sonno-veglia.
Come il caffè influisce sul ritmo circadiano: Come far tornare indietro l’orologio
Molti degli studi sugli effetti della caffeina sul ritmo circadiano sono stati condotti su animali da laboratorio piuttosto che sull’uomo. Recentemente, i ricercatori hanno deciso di stabilire con esattezza come la caffeina influenzi il ritmo circadiano studiando gli effetti di questo stimolante sia su esseri umani vivi che su cellule umane in vitro.
In uno studio sull’uomo, quattro gruppi di persone sono stati sottoposti a uno dei quattro trattamenti previsti poco prima di andare a letto. Il primo gruppo è stato esposto a una luce intensa e gli è stata somministrata una dose doppia di caffeina. Il secondo gruppo è stato esposto a una luce fioca e gli è stata somministrata una dose doppia di caffeina. Gli altri due gruppi sono stati esposti alla luce intensa o fioca, ma hanno ricevuto una pillola placebo. Il risultato? La caffeina non solo ha tenuto svegli i partecipanti durante la notte, ma ha spostato completamente il loro ritmo circadiano in modo che producessero ormoni del sonno e si addormentassero in media 40 minuti più tardi, quasi la metà del ritardo causato dalla luce intensa. In breve, il caffè sembra ritardare l’orologio circadiano di circa 40 minuti, circa la metà rispetto all’esposizione alla luce intensa.
Lo stesso effetto è stato osservato quando cellule umane in capsule di Petri sono state trattate con caffeina. I ricercatori hanno scoperto che il caffè influisce sul ritmo circadiano delle cellule umane in vitro attivando i recettori dell’adenosina, che sono importanti regolatori degli orologi interni. In effetti, gli orologi sono stati rallentati.
Topi e metabolismo: Caffeina e marcatori metabolici
Questo non è il primo studio che ha scoperto che il caffè può avere potenti effetti sugli orologi interni e sul metabolismo. In una ricerca precedente, i topi sono stati esposti alla caffeina. Metà dei topi potevano mangiare quando volevano, mentre metà avevano orari di alimentazione limitati. È stato dimostrato che la caffeina limitava l’espressione genica e quindi la produzione di fattori infiammatori e di marcatori metabolici associati al cancro nell’intestino di entrambi i gruppi. Nel gruppo a cui è stato permesso di mangiare liberamente, ha anche limitato questi fattori nel fegato. È interessante notare che il caffè influisce sul ritmo circadiano di cellule diverse in modi diversi.
Una cura per il jet lag?
Cosa significa questo per la salute umana? In primo luogo, la caffeina potrebbe essere utilizzata in futuro per modificare l’attività degli orologi circadiani. Ciò potrebbe essere utile per il trattamento del jet lag, dei disturbi del ritmo circadiano non di 24 ore e di diversi altri disturbi del sonno. Tuttavia, la caffeina da sola sembra avere meno effetto sul fegato e forse anche su altri organi con meccanismi di orologio interno. In sostanza, potremmo essere in grado di utilizzare le nostre nuove conoscenze su come la caffeina influisce sul ritmo circadiano per curare il jet lag nel cervello, ma il jet lag nel fegato rimarrà un problema. In altre parole, alcuni organi continueranno a rimanere nel loro fuso orario.
Questa ricerca ha anche potenziali conseguenze per le persone che si concedono una tazza di caffè dopo cena o che comunque assumono caffeina durante la notte. Così facendo, infatti, è possibile che si ritardino gli orologi interni e si interferisca con il sonno più di quanto si pensasse in precedenza. Anche se riuscite ad addormentarvi facilmente dopo una tazza di caffè, i vostri orologi interni sono stati comunque alterati. Una sostanza che è benefica per le persone che cercano di resettare gli orologi interni potrebbe non esserlo per altre.
Poiché le bevande contenenti caffeina sono molto diffuse negli Stati Uniti, è importante capire come il caffè influisca sul ritmo circadiano e su altri aspetti della salute. Sembra che la caffeina possa essere estremamente benefica per le persone che hanno bisogno di modificare leggermente i loro orologi interni, ma che possa avere effetti indesiderati in altre persone che la bevono prima di andare a letto. In sintesi, se siete alla ricerca di una bevanda calda da gustare dopo cena, a meno che non stiate cercando di regolare i vostri ritmi circadiani, è meglio optare per una tisana.