La menopausa è un evento naturale nella vita di una donna e come tale non deve essere considerata una malattia o una condizione medica avversa. Anche se in genere si verifica quando una donna raggiunge i 40 o i 50 anni, può verificarsi anche prima. L’inizio della menopausa è segnato dall’ultima mestruazione della donna; in particolare, la menopausa inizia con la cessazione del ciclo mestruale per almeno un periodo di 12 mesi. Sebbene sia un evento naturale, produce alcuni sintomi negativi che le donne possono avvertire per anni dopo l’ultima mestruazione. La gravità e la frequenza dei sintomi variano da donna a donna, per cui alcune possono avvertirli solo per un breve periodo. Un nuovo studio ha scoperto che due abitudini di vita aumentano le probabilità di sperimentare le vampate di calore della menopausa, offrendo un possibile modo per ridurre il rischio di alcuni sintomi della menopausa.
Quali sono i sintomi della menopausa?
Quando una donna entra in menopausa, non è più fertile e non può più concepire un figlio. Questo è solo uno dei risultati della riduzione dei livelli di estrogeni prodotti dall’organismo. Poiché in questo periodo i livelli ormonali diminuiscono, possono verificarsi anche altri cambiamenti fisici ed emotivi. Questi sintomi spesso includono
- secchezza vaginale
- vampate di calore
- sudorazione notturna
- schemi di sonno irregolari
- problemi urinari, compresa l’infezione del tratto urinario
- depressione
- sbalzi d’umore
- inibizione delle capacità cognitive, in particolare scarsa concentrazione e memoria.
Quando le donne entrano in questa fase della loro vita, hanno anche un rischio maggiore di sviluppare alcune malattie. La riduzione dei livelli di estrogeni aumenta il rischio di malattie cardiovascolari, osteoporosi e cancro al seno. In alcuni casi, le donne possono contrastare questi maggiori rischi modificando la propria dieta, aumentando l’attività fisica e apportando altri cambiamenti naturali.
Alcune abitudini di vita aumentano il rischio di vampate di calore in menopausa
Due dei sintomi più preoccupanti che le donne sperimentano sono le vampate di calore e le sudorazioni notturne della menopausa. Secondo una nuova ricerca, questi sintomi possono essere alleviati apportando alcune modifiche allo stile di vita, ma solo se tali modifiche vengono effettuate in una fase precoce della vita. I ricercatori hanno scoperto che le vampate di calore e le sudorazioni notturne erano meno comuni tra le donne che avevano smesso di fumare e ridotto il loro grasso corporeo entro i 40 anni.
Si ritiene che la regione dell’ipotalamo del cervello sia responsabile del controllo della temperatura corporea. Un malfunzionamento di questa parte del cervello potrebbe essere responsabile delle vampate di calore e delle sudorazioni notturne che le donne anziane sperimentano dopo la menopausa. Questi sintomi, chiamati sintomi vasomotori, sono avvertiti da oltre l’85% delle donne in menopausa. Una nuova ricerca condotta presso l’Università australiana del Queensland suggerisce che i sintomi vasomotori possono essere evitati con alcuni cambiamenti nello stile di vita.
Il Dr. Hsin-Fang Chung ha guidato il progetto, che ha comportato la revisione di otto studi precedenti che hanno valutato la salute di 21.460 donne di mezza età. I soggetti dello studio avevano tutti più di 50 anni e consistevano in donne provenienti da Stati Uniti, Regno Unito, Giappone e Australia. Il team ha confrontato l’obesità e l’abitudine al fumo dei soggetti con il rischio di manifestare sintomi vasomotori. Nel fare i confronti, i ricercatori hanno notato come i cambiamenti si verificassero in relazione alla fase della menopausa che ciascun soggetto stava vivendo.
All’inizio del progetto di ricerca, più del 60% dei soggetti ha riferito di aver avuto sudorazioni notturne o vampate di calore. I ricercatori hanno anche notato che più della metà delle donne del gruppo era in sovrappeso, con il 21% di loro che risultava obeso. Inoltre, il 17% era fumatore. Lo studio ha rivelato che le donne fumatrici e/o obese per la maggior parte della loro vita presentavano sintomi vasomotori più frequenti e più gravi quando raggiungevano la menopausa.
In particolare, il Dr. Chung ha riferito che l’obesità aumenta del 60% il rischio di manifestare sintomi vasomotori più marcati. Le fumatrici aumentano il rischio di avere vampate di calore e sudorazioni notturne in menopausa dell’80% rispetto alle donne non fumatrici. Se combinati, il fumo e l’obesità aumentano di tre volte il rischio di avere vampate di calore e sudorazioni notturne più intense. Ciò è risultato particolarmente vero per le donne che fumavano più di 20 sigarette al giorno o per quelle che avevano fumato per più di 30 anni in modo costante.
La ricerca ha rilevato che questi effetti possono essere prevenuti apportando tempestivamente dei cambiamenti nello stile di vita. Le donne che hanno smesso di fumare prima dei 40 anni hanno affrontato gli stessi rischi di sintomi vasomotori gravi delle donne che non hanno mai fumato. Allo stesso modo, ridurre il peso in eccesso prima del tempo aiuterà le donne a godere degli stessi benefici quando raggiungeranno la menopausa.
Come alleviare i sintomi della menopausa in modo naturale?
Migliorate la vostra alimentazione
Le abitudini alimentari possono influire notevolmente sulla gravità dei sintomi della menopausa. I cibi piccanti dovrebbero essere evitati il più possibile, mentre caffè, bibite e alcolici dovrebbero essere eliminati. Anche l’astensione da prodotti contenenti caffeina nel tardo pomeriggio e nelle ore serali può migliorare la qualità del sonno. Il medico può consigliarvi una lista più approfondita di alimenti da evitare e di quelli da aggiungere alla vostra dieta.
Assumere un integratore
Anche un integratore quotidiano può contribuire ad alleviare alcuni sintomi della menopausa. Gli isoflavoni dell’integratore imitano gli effetti degli estrogeni naturali sull’organismo, favorendo un sano equilibrio ormonale e aiutando a compensare la riduzione dei loro livelli. Inoltre, altri ingredienti aiutano il corpo a metabolizzare zuccheri e grassi in modo più efficiente e a rafforzare le ossa. Le ricerche dimostrano anche che l’integrazione di testosterone può contribuire ad aumentare la libido e a migliorare la salute sessuale durante la menopausa.
Fare più esercizio fisico
Il corpo ha bisogno di almeno 30 minuti di esercizio fisico al giorno, ma le donne in menopausa dovrebbero fare molta più attività fisica. Gli allenamenti dovrebbero combinare attività cardio come la camminata veloce, il jogging o il nuoto con attività di resistenza come il sollevamento pesi, le flessioni e i crunch, e dovrebbero costituire almeno 60 minuti di ogni giorno.
Anche la terapia motoria può essere d’aiuto
Infine, lo yoga, l’agopuntura e la terapia di massaggio possono aiutare a ridurre alcuni sintomi. Sebbene non sia stato dimostrato che questi trattamenti influiscano sui sintomi vasomotori, possono contribuire ad alleviare altri sintomi. Possono aiutare a mantenere il corpo più flessibile, in modo che gli allenamenti siano più efficaci, e riducono lo stress e permettono ai soggetti di riposare più facilmente. Se avete difficoltà a dormire, uno di questi metodi potrebbe aiutarvi a migliorare la vostra qualità del sonno.